Come pubblicizzo il mio prodotto?
Dopo l’ideazione e progettazione, l’ultima e decisiva fase per la diffusione di un prodotto riguarda la sua pubblicizzazione, ovvero la sua valorizzazione lato marketing.
Ma come è possibile promuovere un prodotto in modo davvero efficace?
PREMESSA
La società e le abitudini cambiano, le esigenze aumentano, i rapporti interpersonali si evolvono e migliorano anche i metodi di promozione.
La diversificazione dell’offerta e la estrema specializzazione del mercato modificano l’approccio dell’utenza con i mezzi di comunicazione e i prodotti.
La pubblicità tramite canali definiti tradizionali (televisioni, quotidiani, fiere, volantinaggio) non è da sottovalutare, ma l’esplosione dei social network e dei canali digitali comporta un diverso approccio promozionale.
CANALE GIUSTO A SECONDA DEL PRODOTTO
Il punto focale del nuovo modo di fare pubblicità è puntare a migliorare l’esperienza del pubblico cui ci rivolgiamo in maniera personalizzata, grazie a una reale consapevolezza del nostro prodotto e del relativo target di riferimento in modo da poter proporre contenuti di qualità che garantiscano un rapporto durevole e non occasionale.
La pubblicità tradizionale non è più in grado di rispondere compiutamente ai nuovi bisogni dei consumatori perché si rivolge indistintamente a tutta l’utenza. La conseguenza più grave di affidarsi a un marketing non targettizzato è lo spreco di denaro, derivante dalla mancanza di una reale ottimizzazione del messaggio.
La metodologia che dà maggiori risultati intende favorire la partecipazione dell’utenza mediante l’individuazione dei bisogni della clientela prima della presentazione e della spettacolarizzazione del prodotto: la clientela accoglie soprattutto quello che si aspetta di ricevere.
PER INIZIARE
Per capire come promuovere un prodotto al meglio bisogna per prima cosa individuare il target di riferimento. Tutto dipende ovviamente dal tipo di prodotto che si vuole vendere: il target può essere costituito da uomini tra i trenta e i quarant’anni che praticano attività sportiva o da donne con bambini in età prescolare, studenti appassionati di videogiochi o ancora da uomini di mezz’età in carriera, pensionati o ogni altra categoria che si ritenga adatta ad accogliere il nostro prodotto.
Più la strategia sarà specifica, più la comunicazione sarà efficace, con delle conseguenti ricadute positive sulle vendite.
Un buon metodo può essere quello di partire da una fetta ristretta di potenziali acquirenti, una vera e propria nicchia, per poi programmare in un secondo tempo l’ampliamento del target. Dalla loro esperienza iniziale sarà possibile ricavare importanti dati per adeguare la successiva strategia.
IMPORTANZA DEL DIGITAL MARKETING
Tutti conoscono l’importanza del digital marketing eppure, secondo uno studio condotto da Smart Insights, il 44% delle aziende che dichiarano di fare comunicazione online non possiedono una vera e propria strategia.
Riducendo il concetto ai minimi termini: il digital marketing è l’insieme di attività che affianca le strategie di vendita tradizionali intercettando la domanda delle persone che si connettono a internet per ricercare informazioni, acquistare o svagarsi.
I numeri del mercato digital in Italia in questi anni sono enormi, come è facilmente percepibile dall’infografica in fondo al capitolo. I dati si riferiscono peraltro al 2017 e sono sicuramente meno consistenti degli attuali.
I canali tradizionali sono più facilmente sfruttabili dai grandi brand, cioè quelli capaci di stanziare elevati budget per la pubblicità. Il digitale ha operato invece una svolta epocale, aprendo le porte dell’esposizione a tutte le realtà commerciali eliminando le barriere di ingresso.
Il digital marketing consente a tutti i brand di far conoscere il proprio prodotto al pubblico di riferimento (brand awareness) e di aumentare le vendite. L’altra grande innovazione investe la natura stessa della comunicazione: il messaggio non è più veicolato in modo unidirezionale, cioè dall’azienda al consumatore, ma assume i connotati del dialogo, dello scambio.
Le campagne di marketing online possono essere modificate nei contenuti e adattate a specifiche caratteristiche demografiche (sesso, posizione, età, interessi, ecc.) in un tempo rapidissimo rispetto ai canali tradizionali.
Un ulteriore vantaggio del marketing digitale è costituito dalla possibilità di valutare immediatamente il costo della campagna per ogni persona raggiunta, e avere un’idea precisa del ritorno economico sull’investimento.
Dati sul digital in Italia:
