Le tecnologie potenziali
Il suo aiuto fu indispensabile per permettere agli Alleati di vincere la guerra. Il Colossus (che costava milioni di sterline ed era grande quanto un appartamento) non arrivava nemmeno a pareggiare la potenza di un moderno telefono cellulare.
Per mappare il genoma umano ci sono voluti anni di studi e finanziamenti per miliardi di dollari. Oggi è possibile ottenere gli stessi risultati con una macchina da 2.000 dollari.
Questi esempi cercano di dare una idea di che cosa siano le tecnologie esponenziali: strumenti potenti che vanno incontro a rapido incremento delle proprie tecnologie costruttive e delle proprie capacità. Col tempo divengono progressivamente più performanti, ma economicamente più abbordabili a parità di rendimento. Il loro impiego può rivoluzionare il modo di vivere delle persone e le metodologie di impresa.
Fattori di progresso
Nei prossimi 20 anni l’uomo potrà fare più progressi che nei precedenti 200, grazie a 3 fattori che agiscono in sinergia:
– una serie di tecnologie innovative in enorme crescita: dalla stampa 3D alla bionica;
– lo studio scientifico di uno stato mentale ottimale che amplifica le potenzialità;
– l’iper-connessione e lo scambio di informazioni tra la popolazione.
Robotica e stampa 3d
Fino a qualche anno fa, per programmare un robot era necessario essere un tecnico specializzato e occorrevano mesi di lavoro. Ora esistono robot industriali con interfaccia user-friendly: sono meno costosi, ma soprattutto non richiedono competenze specifiche.
La stampa 3D permette di riprodurre praticamente tutti gli oggetti, riducendo di moltissimo il costo di produzione. Può creare oggetti partendo da materiali diversi, dalla plastica fino a elementi metallici e tessuti umani. La stampa 3D sta innescando la quarta rivoluzione industriale e l’unica tecnologia richiesta è un PC e un macchinario non particolarmente complesso..
Diagnostica
Sono disponibili i primi sistemi di intelligenza artificiale per la diagnostica clinica, come il super computer Watson: statisticamente, il 40% circa delle diagnosi eseguite da medici si rivela errato ed è prevista una grande diffusione di strumenti di questo genere nelle zone con scarsa copertura ospedaliera.
SPERIMENTAZIONE E INNOVAZIONE
È importante sperimentare e adottare le nuove tecnologie perché forniscono una leva di crescita e miglioramento di ogni aspetto della vita aziendale, dalla ricerca di nuovi mercati all’ottimizzazione dei processi interni. La digitalizzazione delle tecnologie ne ha accelerato enormemente lo sviluppo e le tecnologie esponenziali sono le più potenti che il mondo abbia mai visto. Le nanotecnologie ne sono un esempio meraviglioso, perché stanno crescendo 5 volte più velocemente di quanto ipotizzato dalla legge di Moore: statisticamente, raddoppiano il loro potenziale ogni 4 mesi.
Vediamo nel dettaglio in che cosa consiste questa legge:
SCALA DI EVOLUZIONE DEL MICROPROCESSORE
Nel 1965 Moore ipotizzò che il numero di transistori nei microprocessori sarebbe raddoppiato ogni 12 mesi circa. Nel 1975 questa previsione si rivelò corretta, ma prima della fine del decennio i tempi si allungarono a 2 anni per un ciclo di raddoppiamento, periodo che rimarrà valido per tutti gli anni ‘80.
La legge, valida anche ai giorni nostri, venne riformulata alla fine degli anni ‘80 ed elaborata nella sua forma definitiva, ovvero che il numero di transistori nei processori raddoppia ogni 18 mesi. Tale assunto è diventato l’obiettivo che si prefiggono tutte le aziende che operano nel settore, come Intel e AMD. In aggiunta al fattore della velocità, che sta caratterizzando lo sviluppo tecnologico, bisogna tenere conto anche un secondo aspetto fondamentale: l’open source e la fruibilità. Queste tecnologie sono aperte a tutti, perché hanno interfacce comprensibili e di facile utilizzo.
INTERNET: LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Inventato nel 1971, per oltre 20 anni internet è stato utilizzabile soltanto dagli apparati militari.
La svolta è avvenuta nel 1993, anno in cui venne inventata la prima interfaccia user-friendly: il primo web browser, chiamato Mosaic. Nel giro di pochi anni le pagine disponibili sono passate da alcune centinaia a milioni.
Gli esempi dell’applicazione della rete sono numerosissimi, dalla robotica fino alla stampa 3D. Non dobbiamo però dimenticare che la tecnologia esiste grazie a un’abilità essenziale e peculiare dell’uomo: la capacità di innovare e innovarsi, che viene definita in questo modo dal dizionario Treccani: “L’atto, l’opera di innovare, cioè di introdurre nuovi sistemi, nuovi ordinamenti, nuovi metodi di produzioni”. Si tratta di un atto generativo che può partire da elementi semplicissimi, ma che per essere tale deve portare ad applicazioni concrete. Innovazione e invenzione non sono sinonimi: le innovazioni, infatti, non hanno di per sé necessità della tecnologia, ma la combinazione dei due fattori è dirimente e crea i più grandi avanzamenti nel progresso. L’uomo che ha iniziato a intrecciare a mano i fili per creare tessuti su misura e produrre i propri vestiti, ha sicuramente innovato rispetto a quando utilizzava solo le pelli di animali e ha al contempo introdotto una innovazione che ha cambiato la storia della cultura.
Quando la tecnologia ha sviluppato i primi telai, il miglioramento è stato notevole così come l’impatto sulla vita quotidiana. Ugualmente è avvenuto quando, per muovere i telai, l’uomo ha iniziato a utilizzare prima l’energia idraulica, poi il vapore e l’energia elettrica.
La forza incredibile del progresso è insita nella capacità innovativa di combinare le tecnologie tra loro, creando configurazioni sempre nuove e diverse che possono dare luogo a loro volta a nuove tecnologie.
LE TECNOLOGIE ESPONENZIALI RIVOLUZIONANO LE AZIENDE DALLE FONDAMENTA
Le tecnologie esponenziali non hanno solo l’effetto di migliorare l’esistente, ma rivoluzionano dalle fondamenta l’organizzazione aziendale. Se nel passato la struttura delle aziende era centralizzata, oggi questo non è più possibile. La decentralizzazione dell’organizzazione è una necessità e si realizza grazie alla tecnologia in modo più resistente e allo stesso tempo più flessibile.
Il costo delle nuove tecnologie oggi non è più una barriera allo loro adozione, ma lo è l’atteggiamento verso l’innovazione L’importante è aver voglia di innovare e trovare le persone giuste che guidino il cambiamento. Da qui l’importanza di Investire sul capitale umano: i dipendenti devono essere responsabilizzati e avere gli strumenti per contribuire con la propria creatività al successo delle aziende.